I Disturbi Emotivi Comuni (DEC) sono patologie molto frequenti anche tra gli adolescenti. Si tratta di stati d’ansia o depressivi, lievi o moderati, oppure condizioni di stress cronico, insonnia, paure immotivate (fobie), idee ossessive, sintomi corporei di origine psicologica, ecc.
Anche se considerati disturbi “minori”, i DEC possono causare una significativa sofferenza nel soggetto e nella propria famiglia.
È importante che vengano non solo riconosciuti, ma anche valutati attentamente poiché a volte essi rappresentano la prima manifestazione di un disturbo psichiatrico “maggiore”.
I disturbi emotivi comuni producono diversi sintomi appartenenti a tre aree principali: emotiva, cognitiva e somatica.
- I principali sintomi della sfera emotiva sono l’umore depresso, cioè triste, sfiduciato, disperato e l’ansia, che può manifestarsi come una continua sensazione di paura e di minaccia, oppure attraverso crisi di panico caratterizzate da una acuta paura di morire o d’impazzire accompagnata a sintomi fisici come batticuore, mancanza d’aria, vertigine ed altro; oppure ancora con l’impulso incontrollabile a ricorrere a pensieri o gesti ripetuti (rituali ossessivi) con lo scopo di controllare l’angoscia.
- I sintomi cognitivi riguardano la difficoltà a concentrarsi e a ricordare e, in generale, la riduzione della capacità del soggetto di produrre qualsiasi tipo di prestazione.
- I sintomi somatici sono principalmente: disturbi del sonno, alterazioni dell’appetito, disfunzioni sessuali e sensazioni dolorose che possono interessare tutte le zone corporee.
Questi disturbi sono risolvibili, purché siano valutati e affrontati con gli strumenti terapeutici più appropriati per quello specifico disagio e per quella specifica persona.